la fortezza è il tempo del rammendo. é tempo, per me di splendere
27 aprile 2009
non avendo varietà
nella forma, non posso
averne nel contenuto.
quindi mi sento come
una panchina sotto
la pioggia
25 aprile 2009
alla notte, alla primavera verde appena
umida, alla musica dalla strada,
alla manifestazione, al sabato
di festa, alla città, alla pioggia che cadrà,
un brindisi d'acqua fresca, d'acqua
un brindisi a forma di buio
20 aprile 2009
Strade buie sono i pensieri a quattro
ruote su questa terra grassa e piatta.
19 aprile 2009
Forse può lavare la pioggia
questa vista? Ma la purezza
non è degli occhi.
15 aprile 2009
alle gambe solo
un dolore, la stanchezza
di un piacere
irregolare.
10 aprile 2009
Come attese, uno dopo l'altro
gli aerei mi sfuggono la vista, già
lontani e separati i saluti, come
metafore. Come attese, lontani.
E separati.
8 aprile 2009
Qui la sera è fatta di finestre a giorno, la sera qui intorno si rincorrono sagome in salotto e le rincorro con occhi pieni di acqua frizzante - non c'è il vanto della compagnia, qui digito la noia grigia.