fine di una terapia

la fortezza è il tempo
del rammendo. é tempo, per me
di splendere

5 settembre 2008


Io non lo credevo difficile
così, il ritrovo alla sera
nella città di sempre. Io
non credevo, nella notte
tanto mancata, facce
così ignote, così dure 
alla parola dell'esilio, così
spente da dubitarmi
nella presenza. E poi
parlavano di vite senza
brindisi, poi finivano 
ad oriente come niente,
come fosse niente,
nella città di sempre.

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